Corso di cultura in ecologia

58° Corso di Cultura in Ecologia

Zone umide: ecologia e conservazione, San Vito di Cadore 28-30 Agosto 2024

Le zone umide sono tutti quegli ecosistemi in cui la presenza regolare di acqua favorisce una vegetazione dominata da specie adattate all’allagamento (Keddy, 2010): ne fanno parte i corpi d’acqua poco profondi, gli ambienti palustri, le torbiere, le praterie umide. Sono ambienti di eccezionale importanza per la biodiversità, poiché ospitano comunità e specie caratteristiche, ma hanno anche un ruolo fondamentale per le nostre società, poiché forniscono servizi e valori ecosistemici fondamentali, che spaziano dalla filtrazione e depurazione delle acque, alla riduzione del rischio idraulico, allo storage di carbonio.

Questi ambienti sono in difficoltà in tutto il mondo (alcuni studi hanno stimato una riduzione del 55% della superficie totale mondiale negli ultimi tre secoli, con una grave accelerazione nel ‘900) (Davidson, 2014; Ramsar Convention on Wetlands, 2018).

Anche le zone umide italiane hanno subito e continuano a subire importanti pressioni, e diversi gruppi di specie legati a questi ambienti sono in difficoltà. Negli ultimi decenni la consapevolezza dell’importanza delle zone umide e della loro crisi ha portato, anche nel nostro paese, a importanti sforzi di conservazione e allo sviluppo di buone pratiche.

In un contesto di riscaldamento globale e di crisi ecologica, le zone umide italiane hanno bisogno di un ulteriore impegno nelle attività di ricerca e di monitoraggio, ma anche della diffusione delle attuali conoscenze tra i portatori di interesse che possono influenzarne, anche a livello locale e regionale, la tutela. È necessario che le buone pratiche siano recepite dalle amministrazioni locali e nazionali, e integrate nelle politiche di gestione del territorio a vari livelli.

Il 58° Corso di Cultura in Ecologia ospiterà diversi esperti di ecologia e conservazione delle zone umide a livello nazionale.

I vari interventi tratteranno diversi aspetti di questi importantissimi ecosistemi: dalla loro biodiversità alla loro dinamica temporale, dalle tecniche di monitoraggio alle buone pratiche di gestione e conservazione dei siti e delle specie.

Si parlerà di una vasta gamma di ambienti (paludi planiziali, paludi costiere, torbiere alpine, corpi d’acqua, ambienti naturali e artificiali, in aree protette o in ambiente urbano) e di gruppi di specie (alghe, piante, macroinvertebrati, odonati, anfibi…).

Lo scopo del corso è quello di fornire una panoramica sullo stato delle conoscenze e delle attività di ricerca sulle zone umide italiane, di spiegare il loro stato di conservazione e le maggiori pressioni presenti e, infine, di presentare esempi di buone pratiche per la tutela e il ripristino di questi ambienti.

PROGRAMMA DEL 58° CORSO DI CULTURA IN ECOLOGIA

Link al modulo d'iscrizione: https://forms.gle/LB2KvmYMTPzpySoL6

Crediti riconosciuti ai dottori agronomi e forestali: 1,625
Direttore del corso: Prof. Tommaso Anfodillo
Comitato scientifico: Tommaso Anfodillo, Giulio Menegus
Contatti // organizzazione: giulio.menegus@unipd.it

Loghi Corso cultura in ecologia 2024

 


In questa sezione è possibile visualizzare varie monografie storiche e gli atti dei Corsi di cultura in Ecologia.

MATERIALI DEI CORSI DI CULTURA IN ECOLOGIA

MONOGRAFIE

ANNALI DEL CENTRO DI ECONOMIA MONTANA DELLE VENEZIE

  • Contributi scientifici su tematiche riguardanti discipline agrarie, ingegneristiche e forestali riuniti in volumi, dal 1956 al 1970, disponibili gratuitamente presso il Centro e il Dip.to TESAF. (Elenco dettagliato in formato pdf)